Alfa Romeo Alfetta GTV6 - 4 anni di dominio europeo
Per Alfa Romeo, i successi nel Campionato europeo turismo non finirono negli anni '70 con la 2000 GTAm.
Negli anni '80, la casa milanese ottenne il titolo costruttori per ben quattro campionati consecutivi, dal 1982 al 1985, grazie all'Alfa Romeo Alfetta GTV6, che dovette lottare contro marchi come Jaguar e BMW. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, la GTV6 montava un motore V6, cilindrata di 2491 cm³, con una potenza di circa 220 Cv.
Negli anni '80, la casa milanese ottenne il titolo costruttori per ben quattro campionati consecutivi, dal 1982 al 1985, grazie all'Alfa Romeo Alfetta GTV6, che dovette lottare contro marchi come Jaguar e BMW. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, la GTV6 montava un motore V6, cilindrata di 2491 cm³, con una potenza di circa 220 Cv.
Nelle gare dell'anno della prima vittoria europea, Alfa si posizionò spesso nelle posizioni alte, a un passo dal podio, che ottenne solo a Brno, mentre le BMW 518i erano spesso in vetta.
Grazie però al fatto che Jaguar, soprattutto nella fase finale del campionato, mise i bastoni tra le ruote a BMW, Alfa riuscì a conquistare il titolo costruttori, mentre il titolo piloti andò proprio a un pilota della casa tedesca.
Per il Biscione, l'83 non fu una passeggiata, a causa del continuo crescere del predominio tedesco.
Riuscì comunque ad aggiudicarsi il titolo costruttori anche quell'anno. Titolo piloti all'austriaco Quester, alla guida della BMW 635CSi.
Riuscì comunque ad aggiudicarsi il titolo costruttori anche quell'anno. Titolo piloti all'austriaco Quester, alla guida della BMW 635CSi.
Quest'ultima vettura fu una delle protagoniste anche nel 1984, insieme all'Alfa e alla Jaguar XJ-S. Titolo costruttori ancora una volta in mani italiane.
Questa volta però il titolo piloti andò all'inglese Walkinshaw, pilota Jaguar. BMW concluse quindi la stagione senza alcun titolo vinto.
Il 1985 vide in vetta alla classifica piloti l'italiano Brancatelli e lo svedese Lindström, di casa Volvo, e tra i marchi, vi fu completo dominio firmato per la quarta volta di fila Alfa Romeo.
Questa volta però il titolo piloti andò all'inglese Walkinshaw, pilota Jaguar. BMW concluse quindi la stagione senza alcun titolo vinto.
Il 1985 vide in vetta alla classifica piloti l'italiano Brancatelli e lo svedese Lindström, di casa Volvo, e tra i marchi, vi fu completo dominio firmato per la quarta volta di fila Alfa Romeo.
La GTV6 riuscì dunque a prevalere su una concorrenza spietata. Ebbe la meglio su francesi, inglesi, svedesi, e sui tedeschi. Ma il percorso vincente di Alfa Romeo in Europa non finì qui.
Quindici anni dopo, Alfa Romeo sarebbe ritornata a vincere il campionato, dal 2000 al 2002, grazie a Fabrizio Giovanardi con la sua Alfa Romeo 156. Ancora una volta davanti a tutti, ancora una volta sul tetto d'Europa.
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